ISCRO

L’ISCRO (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa) è una misura di sostegno economico introdotta per i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata dell’INPS. Questa indennità è pensata per fornire un aiuto economico temporaneo a quei lavoratori che si trovano in difficoltà a causa di una riduzione del reddito.

BENEFICIARI

L’indennità è riconosciuta ai liberi professionisti, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplice con reddito da lavoro autonomo iscritti alla Gestione separata dell’INPS e a nessuna altra cassa. Si parla quindi di professionisti senza cassa e senza albo e gli stessi per fare domanda devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti:

  • non devono essere titolari di trattamento pensionistico diretto e non devono essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie;
  • non devono beneficiare dell’assegno di inclusione;
  • devono aver prodotto un reddito di lavoro autonomo, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, inferiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei 2 anni precedenti;
  • devono aver dichiarato, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, un reddito inferiore a 12 mila euro;
  • devono essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria;
  • devono essere titolari di partita IVA attiva da almeno 3 anni, alla data di presentazione della domanda, per l’attività che ha dato titolo all’iscrizione alla Gestione Separata.

CALCOLO E DURATA

L’indennità è corrisposta in misura pari al 25% su base semestrale, della media dei redditi da lavoro autonomo dichiarati dal soggetto nei due anni precedenti all’anno precedente alla presentazione della domanda.

La prestazione comunque non può superare il limite di 800 euro mensili e non può essere inferiore a 250 euro mensili.

L’indennità è corrisposta mensilmente dall’Inps direttamente al beneficiario.

La durata dell’ISCRO è di 6 mensilità e si può decadere dal beneficio in caso di:

  • cessazione della partita IVA;
  • titolarità di trattamento pensionistico diretto;
  • iscrizione ad altre forme previdenziali obbligatorie;
  • titolarità dell’Assegno di inclusione.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La richiesta dovrà essere presentata una sola volta dal 1° agosto 2024 ed entro il 31 ottobre 2024.

L’istanza dovrà essere inoltrata all’INPS attraverso la procedura online predisposta da parte dell’Istituto. Si può accedere alla domanda solo se si è in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS.

L’INPS, una volta acquisita la domanda, comunicherà all’Agenzia delle entrate i riferimenti anagrafici dell’interessato, al fine di consentire a quest’ultima i controlli sul possesso dei requisiti. Una volta accolta la richiesta di sussidio, questo avrà decorrenza a partire dal giorno successivo la data di presentazione della domanda.

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